Associazione culturale

Compagnia dell'artiglio del Drago

 

Giovanni - Frate Gilberto da Novara Frate errante in cerca della saggezza dei Draghi. Viene chiamato alle armi per la sua abilità con la spada durante la seconda Crociata. Giunto in Terra Santa, la triste realtà della guerra e le angherie dei Crociati lo fanno ricredere, prendendo così la decisione di abbandonare Damasco nel mezzo della guerra. Incontra e salva Virginia di Platia da rogo certo curandone le ferite e portandola con sè nel viaggio di ritorno verso casa. Sarà grazie a lui che la Compagnia prenderà forma all’ombra del Castello di Monticello d'Alba.
Verrà scomunicato dalla Chiesa per aver salvato una strega e per aver abbandonato le Crociate, ma nonostante ciò continuerà a celebrare e a professare la parola di Dio.
Aldo - Guglielmo da Dugnano Capo delle guardie del padre di Isabella. Cavaliere dedito alla causa e all’onore, dimostra di essere estremamente fedele al suo Signore fino all’ultimo. Costretto ad una relazione nascosta con Isabella di cui solo Frate Gilberto è a conoscenza. Durante l'assedio al Castello, Guglielmo manifesterà grande coraggio, ma ciò non servirà a salvare il suo Signore che verrà spodestato e ucciso. Tormentato dall'accaduto, Guglielmo inizia a errare senza pace tra i villaggi in cerca della sua amata fino a quando, il caso, gliela farà incontrare nuovamente.

 

 

Sabrina - Isabella / Costanza d' Alessandria Figlia di una nobile famiglia cresce seguendo l’educazione della perfetta dama tra lezioni di cucito e di galateo. Si innamora del capo delle Guardie Guglielmo che frequenta in segreto. Durante l'assedio al castello, Fra Gilberto l'aiuterà a fuggire da morte certa, cambiandogli il nome in Costanza e affidandola alla famiglia di Baliano, dove sarà obbligata a capire cosa significa vivere nella povertà. Baliano le insegnerà a tirare con l'arco. La vicinanza e l’affetto puro e incondizionato di Baliano conquisteranno il cuore della giovane e dal loro amore nascerà Mattia.
Gianluca - Baliano da Pedroca Fedele amico di Fra Gilberto e abile mastro arcaio del paese. Vive con le sorelle Lucrezia d' Hasta e Aliena d'Assisi si prenderà cura di Costanza d' Alessandria affidatagli da Fra Gilberto dopo la fuga dal Castello.
Si unirà in matrimonio a Costanza e dal loro amore nascerà Mattia. Insieme a Frate Gilberto, a Costanza e a Guglielmo, sarà uno dei fautori della ribellione.
Mattia - Mattia da Mussotto Ormai cresciuto il piccolo Mattia impara da Baliano l’arte dell'arco, ma non si lascia di certo scappare l’opportunità di imparare ad usare la spada: un gioco che lo porterà a diventare un ottimo spadaccino all'interno della Compagnia.
Testardo, a volte un po' spavaldo, ma con un grande affetto e senso di protezione verso i suoi compagni di viaggio.
Cristian - Bjorn di Svevia Figlio di un tiranno scandinavo. Fugge dalla Bretagna durante lo sterminio della sua popolazione da parte degli Anglosassoni.
Si rifugia nei boschi piemontesi dove incontrerà Guglielmo e diventerà una macchina da guerra. Conoscerà Virginia da Platia e deciderà di unirsi a lei in matrimonio e di prendersi cura della piccola Aurora.
Roberta - Virginia da Platia (Plazia) Figlia di un guerriero normanno che aveva invaso il Regno di Sicilia. Nasce nella città di Platia, ma la sua vita non sarà facile a causa delle sue credenze e tradizioni. Accusata di stregoneria, sarà inseguita dai concittadini per essere messa al rogo, ma verrà salvata e nascosta da Frate Gilberto, approdato nelle terre siciliane durante il suo viaggio di ritorno dalle Crociate. Come segno di riconoscenza giurerà eterna fedeltà al Frate, il quale la porterà con sé in Piemonte.
Entrerà anche lei nella Compagnia e poco dopo conoscerà Bjorn di Svevia, con il quale si sposerà e insieme cresceranno la piccola Aurora.
Aurora - Aurora da Montis Regalis Figlia di Virginia da Platia, insieme a sua mamma scapperà dal Regno di Sicilia, crescerà nella Compagnia seguita dalle attenzioni di tutti i membri, soprattutto da Bjorn di Svevia in quale diventerà suo padre adottivo.
Sempre dolce e solare supererà ogni sua paura nelle numerose avventure che vivrà.
Cristian - Aerik dalla Danimarca Di origine normanna, è un piccolo ladruncolo che vive nei boschi vicino al villaggio. Durante un furto verrà arrestato da Guglielmo, capo delle guardie e sarà salvato da Fra Gilberto da morte certa. Grazie alla sua agilità e velocità ruberà dall'armeria del nuovo Conte e fornirà le armi alla Compagnia per l'assalto.
Constantin - Dacul dalla Valacchia Comandante di un'unità militare in un territorio Valacco sotto la dinastia Asen, combatté la guerra contro i Tartari. Quando questi si ritirarono, insieme alle due figlie Ginevra e Amelia, decise di allontanarsi dai campi di battaglia iniziando un lungo viaggio lontano dalle sue terre ormai devastate. Giunto nel territorio di Monticello incontrerà Guglielmo e Bjorn con i quali si unirà diventando un mercenario e eseguendo diligentemente gli ordini. La sua abilità con le armi saprà ricompensarlo facendo in modo di trovare nuovi "amici".

 

Ana Maria - Ginevra Fedelissima damigella di Isabella, molto diligente e affettuosa segue la famiglia reale in tutte le sue esigenze. Fuggirà dal castello insieme a Isabella e troveranno rifugio nella dimora di Baliano grazie a Frate Gilberto. Nel tentativo di far visita ai propri cari, verrà violentata e sfigurata dagli uomini di Geruzio.
Si unirà alla Compagnia nella ribellione per riportare al potere la propria Signora.
Simona - Evolet da Monticello Figlia dell'oste del villaggio, ascolta per caso la conversazione in taverna tra l'usurpatore e il sicario. Corre ad avvisare Frate Gilberto, l'unico in grado di allertare il Conte. Grazie al suo gesto, le sorti di molti della Compagnia cambieranno radicalmente.
Laura e Andrea - Agnes e Riccardo da Finis Terrae Cotii Agnes e Riccardo sono i messaggeri a cavallo del signore di Finis Terrae Cotii (l'attuale Fenestrelle). Stufi di essere "sfruttati" dal loro signore, durante un viaggio nel feudo di Monticello, incontrano alcuni uomini della Compagnia dell'artiglio del Drago che si trovano in difficoltà in seguito ad un tafferuglio. Gli uomini della Compagnia non riescono a comunicare con il proprio villaggio, Riccardo e Agnes propongono di aiutarli e come "moneta di scambio" chiedono di arruolarsi nella Compagnia.